Un lavoro individuale ma mai solitario
Un lavoro individuale ma mai solitario
Chi scrive poesie non vive in un eremo. È essenziale per il poeta relazionarsi con altri poeti, scambiarsi notizie, pareri e suggerimenti, come può accadere, ad esempio, fra due artigiani con le botteghe sulla stessa via. La storia della poesia è gremita di carteggi: basti pensare agli epistolari fra Pasolini e Betocchi, fra Joyce e Pound, fra Luzi e Sereni, fra Loi e Biagio Marin… I poeti sono ricchi di rapporti e amicizie, non solo con colleghi, ma anche con musicisti, pittori, registi…